Prestigioso vino "Icona" della tenuta, rappresenta appieno il territorio bolgherese esprimendone tutta la struttura, l’eleganza e la complessità. Prodotto per la prima volta nel 1990, prende il nome da un fatto curioso: alla Tenuta Guado al Tasso capita spesso di vedere i tassi, animali molto s...
Prestigioso vino "Icona" della tenuta, rappresenta appieno il territorio bolgherese esprimendone tutta la struttura, l’eleganza e la complessità. Prodotto per la prima volta nel 1990, prende il nome da un fatto curioso: alla Tenuta Guado al Tasso capita spesso di vedere i tassi, animali molto schivi, che attraversano i guadi dei corsi d'acqua. Prodotto con Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, il suo affinamento si svolge per circa 14 mesi in barriques nuove di rovere francese e per ulteriori 10 mesi in bottiglia. Il Merlot apporta dolcezza gustativa, spessore e un aroma di frutta scura molto intenso, mentre il Cabernet Sauvignon si mostra in una straordinaria ricchezza, aggiungendo aromi orientati anch’essi al frutto scuro, alla liquirizia e senza alcuna nota vegetale. Dall’altra parte il Cabernet Franc gli conferisce una magnifica armonia ed equilibrio, distendendo l’elevata concentrazione tannica delle precedenti due varietà.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
È un vino concentrato, di grande classe ed eleganza, capace di invecchiare a lungo. Rosso di grande finezza ed eleganza risulta al palato più vibrante e setoso che mai. In un’annata tendenzialmente fresca e dalla maturazione così lunga il Cabernet Sauvignon sviluppa e apporta al vino note di erbe aromatiche, spezie, menta e un croccante tannino di bella persistenza gustativa. Il Merlot mette in gioco la sua consistenza al centro bocca, con note intense e integre di prugna e piccoli frutti neri. Il carattere esplicito del Cabernet Franc, ci regala eleganza sia al naso che in bocca e intensifica il retrogusto con note di cassis e liquirizia. Suggeriamo di servirlo ad una temperatura di 18-20°C.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Questo rosso toscano si abbina alla perfezione con carni rosse anche al sangue o quelle di lunga preparazione, piatti complessi dunque. Cacciagione, arrosti ripieni con impasti speziati e brasati, formaggi stagionati.
La famiglia Antinori si dedica alla produzione vinicola da più di seicento anni: da quando, nel 1385, Giovanni di Piero Antinori entrò a far parte dell' Arte Fiorentina dei Vinattieri. In tutta la sua lunga storia, attraverso 26 generazioni, la ... [Continua a leggere]