Il Lagrein, uno dei vitigni autoctoni dell’Alto Adige, cresce in zone soleggiate ad un’altitudine variabile tra 220 e 250 metri. Il terreno caldo e profondo è di origine alluvionale, con un’alta percentuale di ghiaia ed è esposto verso sud e sud-ovest. Grazie a questa condizione microclimat...
Il Lagrein, uno dei vitigni autoctoni dell’Alto Adige, cresce in zone soleggiate ad un’altitudine variabile tra 220 e 250 metri. Il terreno caldo e profondo è di origine alluvionale, con un’alta percentuale di ghiaia ed è esposto verso sud e sud-ovest. Grazie a questa condizione microclimatica il Lagrein, in quanto varietà tardiva, raggiunge la sua piena maturazione.
L’uva, dopo attenta selezione in campagna, viene delicatamente diraspata e fermentata in tini aperti. Per evitare l’eccessiva estrazione di tannini, durante la vinificazione non vengono effettuati troppi rimontaggi e follature. A fermentazione ultimata il vino viene travasato in tonneau (botti in rovere più grandi) dove avviene la fermentazione malolattica e la maturazione per 10-12 mesi. Infine, segue un affinamento in bottiglia di qualche mese.
Il Lagrein si presenta con un colore rosso profondo ed intenso che in alcune annate tocca note violacee. Il suo bouquet è molto intenso e ampio, spaziando dai frutti rossi maturi alle violette, dalle note speziate all’erba fresca e al cacao. Al palato il vino seduce con la sua personalità decisa, i tannini massicci e vellutati, la gradevole pienezza e una nota finale lunga ed avvolgente. Il vino può essere bevuto giovane, comunque un periodo più lungo di affinamento in bottiglia lo rende più morbido e rotondo.
Da sempre l’azienda Franz Haas lavora per esprimere al meglio la qualità dei vini che produce. Nasce nel 1880 e viene tramandata fino ad oggi sempre ad un Franz Haas. Vengono lavorati circa 55 ettari vitati, suddivisi tra proprietà, affitti e conferenti. Franz Haas è... [Continua a leggere]